Presentazione del volume “La gestione del rischio nelle maxi emergenze. Il metodo Sismax”
Una raccolta di tutti quei processi e prassi consolidate con le quali, nel corso deil’ultimo anno e mezzo, è stata contrastata in maniera efficace la diffusione del Covid. Questo quanto realizzato con il volume “La gestione del rischio nelle maxi emergenze. Il metodo Sismax” promosso dalla Fondazione Italia in Salute con la collaborazione di Cesvot, Luiss Business School e Ordine di Malta, che sarà presentato il prossimo 13 ottobre a Firenze (ore 17, Fortezza da Basso).
Il manuale, realizzato in linea con quanto previsto dalla Legge 24/2017 sulla sicurezza delle cure e sulla responsabilità professionale dei medici, descrive il metodo Sismax applicato in Toscana da oltre 10 anni per le maxiemergenze convenzionali (terremoti, esondazioni..) e non convenzionali (pandemie, incidenti nucleari..) e esportato anche nella regione Sardegna attraverso una convenzione siglata un anno fa tra Ausl e Regione Sardegna, trae origine dall’esperienza degli operatori sanitari svolta presso la Azienda U.S.L. Toscana Centro prima e durante la diffusione del Covid-19 e dello stato di emergenza esteso a tutto il territorio nazionale.
“Siamo convinti che questo lavoro possa costituire uno strumento informativo-formativo completo e utile, non solo per coloro che si occupano della gestione delle Maxiemergenze, ma anche per i professionisti della sanità e per i volontari che intendono impegnarsi nell’ambito sanitario e della Protezione Civile”, spiega Federico Gelli, presidente della Fondazione Italia in Salute.
Alla presentazione, oltre allo stesso Federico Gelli, saranno presenti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Capo del dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, l’ex Direttore generale della Protezione Civile Elvezio Galanti ed il direttore del Numero Unico Emergenze 112 Toscana Alessio Lubrani.