Dopo la pausa estiva riprende a pieno ritmo l'attività della Fondazione Italia in Salute.

Il Presidente Gelli commenta la situazione sanitaria e lancia un nuovo manuale sulla gestione del Covid

Si riparte da alcune note positive per il nostro Servizio Sanitario Nazionale, ma non senza un po’ di preoccupazione per i prossimi mesi. In questi giorni, infatti, è entrata ufficialmente in vigore l’abolizione del superticket su tutto il territorio nazionale. Un provvedimento previsto dall’ultima manovra di bilancio ma che ha anche caratterizzato parte del mio impegno durante la XVII Legislatura alla Camera dei Deputati. Finalmente tutti i cittadini italiani potranno dunque dire addio alla quota aggiuntiva di 10 euro sul ticket per le visite mediche specialistiche e gli esami clinici. Avremo un sistema sanitario più equo e accessibile. Passando poi alle note negative, come tutti sapete, nelle ultime settimane abbiamo purtroppo assistito ad una ripresa del numero dei contagi con un lieve incremento delle persone ospedalizzate o ricoverate nei reparti di terapia intensiva. Si tratta di un numero di casi sicuramente sotto controllo, lontano dall’emergenza che ci ha costretto al lockdown, ma non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia viste le imminenti riaperture delle scuole e la ripresa dell’attività lavorativa.

In vista dell’autunno e della nuova stagione influenzale dobbiamo evitare in tutti i modi la possibilità di una seconda ondata che rischierebbe di trascinare il Paese in una nuova e ancora più pesante crisi. Quest’anno sarà dunque quanto mai necessario impegnarsi per implementare la copertura vaccinale antinfluenzale per evitare una possibile e pericolosa confusione tra la normale influenza stagionale ed il coronavirus. Proprio alla luce dell’esperienza vissuta in questi ultimi mesi, anche in qualità di medico impegnato direttamente nella gestione della pandemia Covid-19, sono felice di annunciarvi che è uscito il primo manuale italiano sulla gestione delle maxi emergenze dal titolo “La gestione del rischio nelle maxi emergenze. Il metodo Sismax”, edito da Betti editrice e promosso dalla Fondazione Italia in Salute con la collaborazione di Cesvot, Luiss Business School e Ordine di Malta. Il manuale sarà presentato venerdì 11 settembre alla ore 11 presso la Chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani a Empoli (scarica qui l’invito).

E’ un lavoro realizzato in linea con quanto previsto dalla Legge 24/2017 sulla sicurezza delle cure e responsabilità professionale dei medici che vuole diventare uno strumento utile per tutti gli operatori sanitari che si sono trovati in prima linea a fronteggiare la pandemia da Covid-19 con l’obiettivo di mettere a frutto l’ importante esperienza di chi si è trovato costretto a dover ridisegnare in tutta fretta interi processi e prassi consolidate per far fronte in maniera efficace alla nuova emergenza. In questo volume abbiamo voluto descrivere il contesto toscano nel quale si applica da oltre 10 anni il metodo SISmax che rappresenta una best practice che può essere diffusa e applicata a livello nazionale. Si tratta quindi di uno strumento per sensibilizzare e formare tutto il personale sanitario e i volontari della Protezione Civile, secondo un approccio multidisciplinare, nell’ottica di far acquisire quelle capacità organizzative necessarie per far fronte a una situazione straordinaria di soccorso, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutti i soggetti, nel rispetto del proprio ruolo e delle proprie competenze. Il manuale è già acquistabile presso i maggiori circuiti di vendita online, clicca qui.